Alla fine del corso di Formazione sulla documentazione didattica e Video Storytelling, l’insegnante Rosalinda Ballerini ha ricevuto da parte della Dirigente scolastica l’incarico di responsabile di coordinamento delle attività di sperimentazione relativa al progetto formativo “Metodologie didattiche innovative – Modulo Digital Storytelling” all’interno della classe 5^F, composta da 13 alunni.

Importante è stata la consapevolezza che le attività di storytelling rivestono un ruolo di primaria importanza sia nel processo educativo dei bambini, che nell’insegnamento. La narrazione ha un ruolo centrale nella crescita e nell’educazione dei bambini, in quanto attività motivante e divertente oltre che un esercizio di condivisione sociale. Essa stimola atteggiamenti positivi ed è percepita come esperienza reale e completa. Infine, sviluppa l’ascolto e la concentrazione, stimola la fantasia e permette di fare previsioni circa possibili eventi futuri. Durante il progetto di storytelling, la costruzione di storie ha previsto un confronto e una collaborazione di tutti gli studenti del gruppo classe ed ha consentito il riconoscimento dell’altro, del suo valore e del suo ruolo all’interno del costrutto narrativo ma anche della vita reale. Ho riscontrato un maggior grado di coinvolgimento sui temi trattati grazie anche ad una modalità di accesso più semplice a concetti complessi. Sono stati coinvolti nel lavoro colleghi ed esperti con i quali abbiamo
interagito durante tutto il percorso. La prima parte del progetto è stato quello di coinvolgere e responsabilizzare gli alunni sui problemi che riguardano l’ambiente, sviluppare una nuova coscienza ecosostenibile, attenta alle questioni che riguardano la gestione dei rifiuti e allo spreco delle risorse ambientali, infine supportare la nuova cultura ecosostenibile rendendo gli studenti portavoce di una nuova mentalità orientata al rispetto dell’ambiente. Si è cercato di far emergere anche gli aspetti emozionali suscitati, perché le emozioni ci permettono di portare alla luce le credenze e le valutazioni che sostengono le loro convinzioni e ci consentono meglio di identificare la loro posizione rispetto alle varie questioni. Dopo un lungo brainstorming la classe è stata divisa in tre gruppi, ognuno dei quali si è documentato sulla tematica scelta.

TEAM SCIENZIATI

TEAM ANIMALI

TEAM AMBIENTE

Unendo le conoscenze acquisite è stato possibile sviluppare un questionario che è stato somministrato al personale scolastico, per capire meglio i nostri comportamenti ecosostenibili. Alla fine i dati raccolti sono stati rappresentati graficamente.

IL QUESTIONARIO E L’INTERVISTA

Gli aspetti che hanno reso efficace lo storytelling nei contenuti sono stati la pertinenza agli obiettivi di apprendimento, la presenza di apporti creativi e tecnologici e l’attenzione ai concetti che sottolineano il rispetto per la Natura. Sono stati importanti i vari confronti in aula tra studenti, docenti ed esperti sui prodotti di storytelling per rivelare l’effettiva consapevolezza del problema esaminato.

[Diario di bordo del progetto]

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